Ci dicono che la cosa più giusta da fare in questo momento è stare a casa per evitare il diffondersi del contagio da Covid 19. Ci impongono lo stato d’emergenza e criminalizzano chi non lo rispetta. Ma se il problema è evitare il contagio allora vanno chiuse subito tutte le attività produttive pubbliche e private tranne ovviamente quelle strettamente necessarie i cui lavoratori/trici vanno protett@ ed incentivat@. Ma per stare a casa è assolutamente necessaria l’attivazione immediata di un reddito di quarantena per tutte e tutti. Per questo è necessario organizzarci.
A seguire l’appello lanciato da lavoratori, precari, disoccupati, realtà associative, sindacali e di base dalla pagina Fb reddito di quarantena
CONDIVIDI, DIFFONDI, SOVVERTI LA NARRAZIONE!
La situazione cambia rapidamente, con la conta dei morti e le titubanti voci di governo e opposizione su tutti i media, noi diciamo la nostra e di una cosa siamo sicuri: NON SAREMO NOI A PAGARE IL PREZZO DI QUESTA CRISI.
La crisi economica relativa connessa alle necessarie misure emergenziali non può essere pagata da chi già è sfruttato quotidianamente!
Ogni ora che
passa aumenta il numero dei licenziati, dei senza salario, delle ferie
forzate pagate dai lavoratori, ma arrivano notizie dei primi scioperi di
chi non è disposto a sopportare l’enorme contraddizione di chiudersi in
casa meno che per recarsi al lavoro.
C’è bisogno urgente di misure
incisive che garantiscano la sopravvivenza e la sicurezza dei più
deboli, di un reddito garantito e di assistenza specifica per le fasce
più a rischio.
Le nostre richieste sono chiare e decise, è necessario diffonderle il più possibile e rivendicarle collettivamente!
PRETENDIAMO A GRAN VOCE IL #REDDITODIQUARANTENA!
(siamo anche su Instagram – @reddito_di_quarantena)